Il medico è infatti tenuto ad astenersi dal sottoporre i pazienti a interventi chirurgici da cui non ci si può aspettare alcun beneficio per la salute, né un miglioramento delle condizioni di vita. Trattasi, in tale ipotesi, di “ In sostanza, la Corte d’Assise ha ricordato come il proposito omicida https://express-page.com/story3827856/examine-este-informe-sobre-contrabbando-droga